HYUNDAI
dpf

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    autoemme  0
    18/07/2011 - 09:38

    io sono d'accordo ke il fap/dpf non e' efficace come vogliono far credere, ma per ora non mi convince nemmeno questo aggeggio (se non vedo non credo),del tipo ora non mi ricordo come si kiamava ma era uscita in commercio una boiata ke riduceva i consumi di auto, caldaie, ecc ke poi si e' rivelata una truffa

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    zerosei  0
    18/07/2011 - 10:19

    quello era il taker si chiamava piu o meno cosi e secondo me niente a che vedere col dispositivo di cui si parla nel servizio,fra l'altro non ci vuole uno scienziato a capire che le polveri piu sono sottili e piu vengono inalate,e poi la galleria in appennino la stanno ancora facendo quindi volendo si puo verificare se quello che stato fatto vedere e vero o no.la cosa accertata è che per gli interessi di qualcuno si va in c..o a tanti[:(!][:(!]

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    plays  0
    18/07/2011 - 11:31

    è inutile l'italia è l'italia, perchè il sistri non è una cosa analoga a questa, nel senso che ora ce l'indagnine della magistratura perche l'appalto del sistema informatico non è avvenuta tramite normale bando pubblico ma bensi dato a tizio piuttosto che a caio per le solite questioni che conosciamo tutti. ora io non so se sto filtro innovativo funziona si o no ma se ci sono dei dati inconfutabili perche non omologarlo non vedo il motivo............

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    aricky  0
    18/07/2011 - 12:00

    Il filtro antiparticolato non è solo utile ma utilissimo. Il problema è che cosa ci si apetta da questo, e anche e soprattutto come viene utilizzato e se è o non è stato manomesso.Più del 30% delle vetture Diesel circolanti (Common Rail e affini intendo) hanno le centraline controllo motore modificate quindi con quantità di immissioni (specialmente ossidi di azoto) incontrollate e/o incontrollabili. Ora con queste premesse hai voglia di mettere filtri antiparticolato. Per quanto riguarda l'inquinamento atmosferico delle citta com'è che gli impianti di riscaldamento a Gasolio e/o mafta pesante non sono dotati di filtro antiparticolato? Facciamo 1+1 ed eccoci...

  • non definito
    UTENTE  0
    18/07/2011 - 13:24

    Allora mod la ecu,lasciando inalterato il dpf, gli ossidi di azoto emessi nell'ambiente salgono da 0,17m-1 a 0,18m-1;togliendo il dpf da 0,18m-1 a 0,21m-1(vetture testate ar159,croma,astra,zafira,x1,x6,a5,a6,ml e altre)Test eseguiti in collaborazione con il centro ricerche. Che poi sia utile è sempre da vedere;quando la vettura rigenera brucia e manda nell'atmosfera nanoparticelle di ossidi di azoto,idrocarburi incombusti e tanto noto pm10;in rigenerazione con vetture provviste di dpf gli ossidi di azoto ed gli idrocarburi aumentano(poichè la rigenerazione su questo sistema brevettato da FPT in collaborazione con BOSCH,e poi venduto avviene con delle iniezioni di gasolio controllate dalla ecu(post-injection) in fase di scarico,con il calore del collettore/turbina si incendia aumentantdo in maniera considerevole le temp e conseguentemente le emissioni),il pm10 invece viene bruciato e immesso nell'ambiente(insieme agli idrocarburi e agli ossidi);per essere certi di quello che dico basta fare una rigenerazione forzata e miunirsi di un analizzatore della qualità dell'aria.Adesso l'utilità dove sta?Forse nel fatto che x rigenerare bisogna essere ad un num di giri alto e conseguentemente in autostrada o cmq fuori dai centri urbani!!Vero ma solo su E4;gli E5 rigenerano al semaforo,in coda,o cmq quando la differenza di pressione è eccessiva o si raggiungo i 150/180 avviamenti. Il Fap invece lavorando a temp minori e con iniezioni di cerina,mista a gasolio dovrebbe inquinare meno. Questo è solo un discorso tecnico e puntalizzo che alterare o modificare componenti antinquinamento delle vetture è ILLEGALE anche per uso agonistico(esistono regole e omologazioni anche per quanto riguarda le corse) e che in caso di perizia degli organi predisposti,ove risultano essere alterati componenti antinquinamento impianti frenati potenziamenti motore e mod dei software di gestione,si incorre in sanzioni amministartive/penali.

  • autoriparatore
    aricky  0
    18/07/2011 - 14:06

    "gli ossidi di azoto emessi nell'ambiente salgono da 0,17m-1 a 0,18m-1;" Gli ossidi di azoto e l'opacità sono due cose diverse...L'unita di misura degli ossidi di azoto è espressa in volume o peso .Mi sa che hai preso lucciole per lanterne. La formazione degli ossidi di azoto avviene con picchi di temperature di camera di scoppio attorno ai 1300°.A questa temperatura l'azoto lega con l'ossigeno formando appunto l'NOx dove x sta per 3,4,5 ecc. ecc. L'aumento del rendimento termico (e quindi la diminuzione del consumo specifico e ( a grandi linee)l'aumento delle prestazioni a parità di consumi) in funzione, ad esempio, della parzializzazione dell'EGR, dell'aumento della pressione di iniezione ai bassi regimi e quant'altro si fa quando si modificano i software delle centraline crea tutti i presupposti per lo sviluppo di questo gas tossico, che è molto ma molto più velenoso del particolato. Su questo meditate gente...

  • non definito
    UTENTE  0
    18/07/2011 - 14:28

    Giusto e hai fatto bene a correggermi...ho preso un abbaglio. E concordo anche sul discorso dell'aumento degli nox in funzione alle temp in camera di conbustione. Ciò su cui sono in disaccordo è il reale funzionamento del dpf(in funzione allo scopo e aumentado i consumi)dal momento che la rigenerazione aumenta sensibilmente le temp(e i consumi) e la conseguenza è un'aumento degli idrocarburi....però diminuisce il particolato!!

  • autoriparatore
    aricky  0
    18/07/2011 - 16:21

    Il DPF abbassa soltanto il PM10.E' la misura che è brutta, infatti questa dimensione di polvere si va ad appoggiare sugli alveoli pol******ri e li crea problemi. Renderla fiu fine PM03, 0,4 che è l'unica cosa che può fare un filtro la rende assimilabile dal sangue ed espellibile tramite filtrazioni di fegato polmoni reni Non lo elimina non lo può fare



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