OPEL
Diagnosi delle pinze freno

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  • non definito
    UTENTE  0
    20/01/2013 - 12:47
    Diagnosi delle pinze freno

    Il problema è sorto nella Saab che ho discusso nell'altra sezione ma ho ritenuto opportuno discuterne in generale per poter rendere nota a tutti l'esperienza di un caso atipico. Presento in due parole il problema: Il veicolo (in questo caso una Saab 9.3 del 2005) presenta da sempre il problema della corsa lunga del pedale freno che va peggiorando man mano che si usurano le pastiglie, nonostante ripetuti interventi di sostituzioni e controlli dopo poche migliaia di Km il problema permane e si aggrava. Ho smontato e misurato minuziosamente i componenti delle pinze anteriori, e ho trovato la causa che scatena il problema dell'usura irregolare "a pendola" delle pastiglie. Ho costruito un tampone cilindrico alto 60 mm con il diametro simile al pistoncino della pinza e ne ho misurato con il comparatore che le sezioni non siano oblique "cilindro retto", e l'ho messo nella pinza al posto delle pastiglie così da verificare il parallellismo delle due facce (quella del pistoncino e del piano di spinta della pastiglia esterna) e ho trovato la sorpresa, la pinza è divaricata che il pistoncino poggia nel tampone dal lato esterno della pastiglia mentre dal lato interno ho quasi 5 decimi di mm, quando premo il freno si intraversa il pistoncino e va avanti per poggiare in tutta la superfice, poi al rilascio si raddrizza allontanandosi dal tampone. Il veicolo era stato aquistato di seconda mano, perciò il passato non lo conosco, sta di fatto che sono deformate sia le pinze anteriori che quelle posteriori (il freno a mano ha difficoltà a mantenere la corsa regolare nel tempo). Non è questo il primo caso di pedale lungo che mi capita, questo è il caso più disperato di tutti perchè il freno fa paura per la corsa lunga e anche il guidatore inesperto si accorge subito che il freno non va bene, ma ho avuto più casi di pedale lungo più del normale che non essendo così eclatanti passano per accettabili nonostante la non conformità con altri veicoli uguali (ho trattato il caso di un Nissan Navara su altro forum ma non ho mai avuto risposte mirate, quel veicolo il cliente l'ha rivenduto ma se lo dovessi ricontrollare partirei proprio da questo controllo e sono sicuro che azzeccherei la diagnosi (anche questa macchina l'aveva presa usata, il problema era già presente e non se ne conosceva il passato). A questo punto la domanda è questa: è possibile che la pressione esagerata sul pedale del freno riesca a divaricare la pinza fino al punto di causare una defomazione permanente? la mia esperienza spiegata quì sopra mi fa presupporre di si anche se limitato a pochi casi estremi è una cosa da tenere conto in futuro quando avrò problemi analoghi, in questo caso c'è una deformazione grande, su altri casi che l'entità della deformazione è minore la si lascia per accettabile perchè non grave ma con le opportune misurazioni si evedenzierebbe facilmente. Mi piacerebbe sentire esperienze analoghe e altri pareri sul problema visto che sembra una cosa imponderabile ma in realtà non lo è.

  • autoriparatore
    capalbiocross  0
    20/01/2013 - 18:05
    Re: Diagnosi delle pinze freno

    Il problema del pedale gommoso/lungo , con le pinze deformate, ci sta appena sostituite le pasticche, poi con l'assestamento dovrebbe sparire. Se il problema persiste anche dopo lungo assestamento la causa non è la deformazione permanente ma il comportamento estremamente elastico della pinza (struttura sottodimensionata) che comunque no giustifica il peggioramento con l'usura delle pasticche. In questi casi bisogna controllare che i cuscinetti ruota non abbiano gioco eccessivo, o altro. Morale: le pinze deformate e leggermente elastiche , dopo l'assestamento, sebbene usurano in modo anomalo le pasticche, non sono la causa della corsa lunga pedale freno. Altra considerazione :con l'ABS alla pinza non arrivano mai pressioni terrificanti. Questo è ciò che penso .

  • autoriparatore
    rsw  0
    20/01/2013 - 18:19
    Re: Diagnosi delle pinze freno

    Ti ho risposto nell' altro post ipotizzando un surriscaldamento che avrebbe portato alla deformazione delle pinze, devo dirti che non mi è mai capitato anche perchè credo che una cosa a quel livello porterebbe sicuramente anche a perdita di olio dal pistone. Ammesso tutto però possiamo avere usura a cuneo delle pastiglie ma una volta assestate il pedale non dovrebbe più avere elesticità a meno che non vi sia un problema che scatena la causa sui freni come dice il collega Ciao,Robi

  • autoriparatore
    omac  0
    20/01/2013 - 22:10
    Re: Diagnosi delle pinze freno

    Ritengo l'esegesi del problema alquanto plausibile, molto probabilmente la causa scatenante e' stato un forte surriscaldamento tale da permettere la divaricazione del piano d'appoggio, con modificazione permanente della natura del materiale della pinza, reso più elastico, e tale che anche il progressivo adeguamento delle pastiglie per usura non riesca mai a compensare la deformazione sotto sforzo. Il successivo ritorno a riposo genera una corsa di rientro del pistone più lunga del dovuto, da compensarsi con la corsa anomala del pedale alla frenata successiva. La profondità di inserimento del pistone nel cilindro della pinza rende del tutto improbabile una possibile perdita di liquido freni anche sotto sollecitazione asimmetrica.

  • non definito
    UTENTE  0
    23/01/2013 - 22:54
    Re: Diagnosi delle pinze freno

    [quote="O mac":1wgj025l]Ritengo l'esegesi del problema alquanto plausibile, molto probabilmente la causa scatenante e' stato un forte surriscaldamento tale da permettere la divaricazione del piano d'appoggio, con modificazione permanente della natura del materiale della pinza, reso più elastico, e tale che anche il progressivo adeguamento delle pastiglie per usura non riesca mai a compensare la deformazione sotto sforzo. Il successivo ritorno a riposo genera una corsa di rientro del pistone più lunga del dovuto, da compensarsi con la corsa anomala del pedale alla frenata successiva. La profondità di inserimento del pistone nel cilindro della pinza rende del tutto improbabile una possibile perdita di liquido freni anche sotto sollecitazione asimmetrica.[/quote:1wgj025l] Ritengo anche io il problema sia stato scatenato da sollecitazioni estreme, per quanto gli altri colleghi possano non crederci anche io prima di andare a cercare la causa nella pinza deformata ho cercato in altre direzioni, poi come ho descritto costruendo un tampone di misura ho avuto la prova del nove. Preciso che la suddetta pinza freno è composta da due parti: il cilindro in acciaio che ospita il pistone e dalla staffa in alluminio che tira la pastiglia opposta, quest'ultima è vincolata al cilindro tramite viti e a mio parere il punto debole è proprio nella giunzione. Quando sostituirò le pinze posterò il risultato.



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