Buongiorno,
Punto 188 1.2 16V motore a benzina. Il motore gira a 4 e non ha errori in centralina
ma in seconda e terza marcia ci sono esitazioni o vuoti in accelerazione pari o minori di un secondo ma percettibili.
Le esitazioni sono più brusche a motore freddo.
Man mano che si scalda diminuiscono di intensità, ma rimangono.
Le esitazioni si presentano sia accelerando bruscamente sia accelerando regolarmente.
Le esitazioni si presentano sempre agli stessi regimi:
a 2100, a 2200, a 2300 giri/min.
Attenzione però:
tra il minimo e 2099 tutto regolare
a 2100 esitazione
tra 2100 e 2199 tutto regolare
a 2200 esitazione
tra 2200 e 2299 tutto regolare
a 2300 esitazione
dopo i 2300 tutto regolare
Indico 2099 ma non ho la precisione del giro al minuto, semplicemente vedo che quando il contagiri raggiunge la tacca del centinaio di giri lì si presenta l'esitazione.
In folle accelerando tutto regolare, non ci sono esitazioni ma solo qualche piccolo borbottio in rilascio.
Le tre esitazioni ci sono in seconda marcia MA NON SEMPRE.
Le tre esitazioni ci sono in terza marcia meno frequentemente della seconda.
In un solo caso ho avvertito le 3 esitazioni anche in quarta.
In un solo caso, a motore tiepido, mentre uscivo da una via stretta a bassa velocità,
nel passaggio dalla prima alla seconda c'è stato uno piccolo scoppio allo scarico
L'auto era arrivata con i seguenti errori:
riscaldatore sonda lambda 1a monte
mancate accensioni multiple
mancate accensioni cilindro 2
Sostituita la bobina gli errori non si ripresentano ma i vuoti rimangono.
Sostituirò candele e cavi anche se non si presentano errori per mancate accensioni.
Senza scatola filtro si comporta ugualmente.
La prova compressione da risultati uguali nei 4 cilindri.
Il correttore della lambda dell'examiner è lento e per quello che indica non noto salti.
Chilometraggio 170 mila km unico proprietario.
Escludo problemi di frizione e cambio.
Escludo che sia un problema di benzina.
Temperatura aria, portata aria, temperatura acqua tutto regolare.
Ipotesi a braccio: corpo farfallato, sensore di pressione aria, sonda lambda.
Suggerite Voi, grazie.
Corpo farfallato da escludere a priori, deve solo lasciar passare aria, e qualsiasi movimento che non rispetta le richieste della centralina viene rilevato; il sensore pressione è verificabile tranquillamente leggendo i vari valori che assume in funzione della posizione acceleratore comparata con i giri motore (.carico motore), considerando che valori di 300 mbar di assoluta a minimo indicano un motore con rendimento volumetrico ottimale (fasatura, tenuta valvole e fasce) e a motore spento chiave on si ha il,valore della,pressione atmosferica. La sonda a monte potrebbe avere qualche responsabilità se lenta in risposta (diagnosi con scan tool obd in questo caso è preferibile), ma sarà anche una bella cosa misurare la pressione benzina. Giustamente cavi candele da non sottovalutare, una perdita interna tra cavo e testata o lungo l'isolante delle candele non sempre viene immediatamente diagnosticata come mancata accensione.