domian  0

Buongiorno,

L'auto ha 100.000km e presenta i seguenti sintomi quando il motore si trova in fase di rilascio tra 1000 e 1500 giri/min:
- se si schiaccia la frizione il minimo crolla a 500 giri/min per poi ritornare a 800-900;
- se si dà gas il motore ha 1 secondo di esitazione nel quale non risponde e a volte può anche scoppiettare dallo scarico;
- se la si mantiene in rilascio sento lo scarico borbottare leggermente, specie in seconda marcia.
Nessuna spia motore si è mai accesa.

Quanto descritto sopra non avviene se il motore si trova in rilascio in cut-off (sopra 1500 giri).

In generale le prestazioni dell'auto sono ottime, a tavoletta e alti giri spinge come sempre e raggiunge senza problemi la massima velocità.
Anche il minimo è regolare senza vibrazioni o oscillazioni. Soltanto la rumorosità a qualsiasi regime o temperatura sembra aumentata.

Ultimamente il motore aveva iniziato a consumare olio, arrivando a percorrere 1500km con un 1 litro d'olio.
L'olio utilizzato negli ultimi 2 anni è stato un sintetico 5w-40 C3 di sottomarca da supermercato preso in offerta in tanica da 5 litri (forse degradato nel giro di 2 anni)
Il consumo sembra però migliorato una volta terminata la tanica di sopra e immesso il Castrol Magnatec 5w-40 C3.
Al momento sono a 500km percorsi senza che sia sceso dal massimo dell'astina.

In questo frangente di 2 anni ho notato che il tubo di scarico si è rivestito di nero, sia dentro che leggermente fuori.

Dall'interfaccia OBD osservo che il segnale della prima lambda è regolare (sinusoide tra 0.1v e 0.9v) al minimo motore.
Nei rilasci e negli affondi satura sia verso sotto che verso sopra.
Sembra però disturbato viaggiando a velocità e pedale costante, con dei picchi e cambi improvvisi che lo fanno somigliare più a un dente di sega, picchi molto ravvicinati rispetto alla sinusoide del minimo.

Nell'entrare in rilascio nella zona 1000-1500 giri, il segnale satura a 0.9v per qualche secondo per poi crollare a 0.1v per qualche altro secondo.

Cambiati di recente:
- candele e cavi: cambiati 5.000 km fa dopo che un paio di mattine ho sentito l'auto strattonare accelerando a tavoletta una volta in temperatura (difetto risolto)
- sensore MAP: cambiato a inizio anno dopo problemi d'avviamento a freddo e aver notato da interfaccia OBD che la temperatura dell'aria misurata restava fissa a circa 95 gradi.

Ho portato l'auto in officina di recente lamentando il consumo d'olio e si sono limitati a diagnosticare un problema alla guarnizione della testata dopo aver rilevato presenza di gas di scarico nel circuito di raffreddamento.

Alla luce pero' del recente ridotto consumo d'olio e dell'assente consumo d'acqua, ho il presentimento che i problemi citati non abbiano nulla a che fare con la testata bensì ad accensione o iniezione.

Pensando alla lambda e allo strano segnale, cosa la potrebbe disturbare? lei stessa da cambiare? o gli iniettori pisciano e la combustione risulta non ideale con magro e grasso tra un ciclo e l'altro?

Chiedo gentilmente il vostro parere prima di andare per officine visto che la prima officina non sembra aver fornito adeguata diagnosi, con inutile esborso di soldi.

Grazie,

Domian

omac  0

Corretta la sostituzione sensore pressione per temperatura aria non plausibile ( suppongo anche errori legati a temperatura liquido raffreddamento in quanto temperatura aria è valore di riferimento per le altre temperature). Quanto alla sonda invece il comportamento è corretto, la velocità di correzione miscela aumenta con l'aumentare dei giri motore; al minimo il grafico pare una sinusoide poiché la base tempi è sempre quella e la commutazione sonda è lenta, all'aumentare della velocità di commutazione, restando la stessa la base tempi, la forma della curva si restringe diventando simile a dente di sega e anche il picco-picco non uniforme è normale, il valore sonda due discrimina tra magro e Grasso è intono a 450 mV, se il segnale scavalca tale valore in più e in meno la centralina lo riconosce comunque. Direi di iniziare a pulire la farfalla e verificare che il sensore pedale frizione funzioni correttamente.

domian  0

Ciao Omac,

Grazie per il tuo intervento.

Si il sensore MAP mi aveva dato parecchi problemi di temperature non plausibili, tra cui credo rientrino le noie di avviamento alle temperature invernali visto il maggiore delta tra temperatura liquido e quei finti 95 gradi.

Proverò a pulire il corpo farfallato anche dall'interno smontandolo, ho già trovato parecchie guide su youtube, sembra molto semplice.

Esternamente è parecchio unto per inadeguata tenuta della guarnizione con airbox e lo schifo che proviene dal recupero vapori, figuriamoci dentro cosa c'è.

Appena fatto posterò foto di prima e dopo se possibile.

Per il sensore pedale frizione ho l'impressione che il mio modello non ce l'abbia, non è una di quelle auto che alza il minimo appena si alza la frizione per ripartire. Controllerò meglio.

Ciao!

omac  0

L'innalzamento del minimo al rilascio frizione è cosa molto più recente, il sensore pedale frizione è invece cosa molto più vecchia, introdotto con lo scopo di rendere più omogeneo e fluido il comportamento del motore sotto effetto di tiro e rilascio acceleratore.

domian  0

Piccolo aggiornamento:

- i problemi di esitazioni motore e minimo che va giù sono stati risolti pulendo il corpo farfallato (solo lato superiore) con un pennellino e pulitore spray;

- il consumo d'olio persiste, con il Castrol è risalito da 1500km a 3000km al litro. Valore migliore di prima ma comunque tanto per questo motore.

- la rumorosità era dovuta al tubo flessibile dello scarico che si è crepato.

 

Alla fine l'auto è stata ceduta a favore di una Giulietta Multiair 170cv con 30.000km

Problema risolto drasticamente, speriamo non ne inizino altri.

Grazie del prezioso aiuto Omac!

omac  0

Se quelli riportati sono problemi, chissà quali sono quelli veri. A parte il consumo di olio, causato soprattutto da utilizzo di prodotti scadenti (i supermercati non sono enti di beneficenza), ed eventualmente unito a sostituzioni a scadenze prolungate; e si tenga presente che l'eventuale usura provocata non arretra, il consumo può diminuire con impiego di prodotti sintetici migliori, ma non tornerà mai nuovo.