Premetto che:
l'auto ha 195000km, a parte i primi 2 interventi di manutenzione ordinaria ho sempre provveduto io alla manutenzione della stessa con tagliandi ogni 15.000km circa o comunque almeno 1a volta l'anno, tranne grandi interventi come frizione e cinghia per i quali ho un amico meccanico.
un'annetto fa dopo accensione spia avaria e diagnosi con errore egr, ho sostituito la valvola EGR perchè intasata. (quella vecchia l'ho rigenerata e conservata). Insieme a questo intervento ho pulito il corpo farfallato e il condotto di aspirazione; effettuato cambio olio e filtro; sostituito filtro aria classico con un k&n (sempre a pannello); sostituito filtro gasolio.
La macchina andava una meraviglia, ma dopo qualche gg ho iniziato a sentire dei piccoli vuoti (con soffio tipo scarico sovrapressione) intorno ai giri di coppia max (1750) sopratutto in fase di cambiata.
Fatta esaminare al meccanico dice (nessun errore in diagnostica) c'è una piccola differenza tra pressione richiesta e pressione data dal turbocompressore, suggerisce di vedere se peggiora e in alternativa provare una revisione del turbocompressore.
da allora questo problema è rimasto e non è peggiorato.
(questo capitolo rimane in sospeso)
Oggi, da 5gg, si verifica un nuovo problema e nello specifico sono degli strappi/mancamenti con dei piccoli rumori metallici brevissimi con macchina fredda solo tra i 1300 e 1500 giri. Tutto sparisce nel momento in cui la temp acqua arriva a regime.
In diagnostica nessun errore...
Avete suggerimenti?
Ho premesso gli interventi di un'anno fà perche FORSE potrebbero essere legati, o comunque potrebbero aiutare a elaborare una logica.
Grazie a tutti coloro che mi saranno di aiuto
In aggiunta:
il fap ha un intasamento di base del 17%, rigenera piuttosto regolarmente ogni 250km circa a temperatura di circa 650°. In genere nel solito tratto di strada casa lavoro dove percorro qualche km di autostrada.
quindi non mi viene da pensare che il Fap abbia malfunzionamenti o intasamento particolari.
Nessuno può aiutarmi? sono l'unico ad avere questo tipo di problema? similari?
Su un motore diesel per di più turbo (quantità industriale di aria aspirata) personalmente non metterei mai un filtro aria di questo genere. Per il resto, andare in strada con diagnosi al seguito e analizzare il comportamento dei paràmetri aria e gasolio (soprattutto aria, visto che per questo aspetto la valvola egr e la farfalla sono alquanto invasive); l'eventuale disturbo provocato dal dpf (ma non sembra proprio questo il caso) è tranquillamente rilevabile sempre con analisi dei parametri.
Innanzitutto grazie omac per aver risposto.
L'idea di installare un simile filtro era quella di svegliare un po il motore fuori dai regimi di cp max e di poterlo pulire anzichè sostituire... ma a quanto pare tra le difficoltà di lavaggio/lubrificazione e le minime differenze quasi impercettibili sulle prestazioni credo proprio non ne sia valsa la pena...
ora sono 2 le domande:
- nello specifico, perchè il tuo consiglio sarebbe di non montare un filtro simile?
- oltre a MAF, T°aria, posizione EGR quali parametri nello specifico incroceresti sul grafico istantaneo?
(di mio ho disponibile Multiecuscan, altrimenti devo farlo fare all'amico meccanico con il problema di dovergli lasciare l'auto n gg...)
Grazie ancora
La grande quantità di aria aspirata da un diesel (praticamente un tubo libero sempre e la sovralimentazione che fa più che raddoppiare la quantità aspirabile) fa sì che la polvere riesca ad attraversare le maglie piuttosto larghe del filtro tarocco, senza tener conto delle possibili ripercussioni sulle oscillazioni indotte nella lettura del debimetro. A titolo di esempio, nei motori CAY del gruppo vw (1.6 tdi) l'utilizzo di filtri aria di concorrenza (uguali a vedersi e sulla carta compatibili e adattabili) poteva portare all'accensione della spia motore con codice memorizzato relativo a malfunzionamento debimetro.
I parametri interessati sono massa aria obiettivo e misurata, apertura egr, posizione farfalla aspirazione, temperatura aria su debimetro e nel collettore aspirazione, pressione collettore obiettivo e misurata; inutile ricordare che ne va valutata anche la plausibilità.
Quanto al dpf, la percentuale di intasamento è un parametro stimato dalla centralina (tiene conto della pressione differenziale, del tipo di percorsi effettuati, più diversi altri parametri), a noi non serve gran che nella valutazione del suo stato, si andrà a verificare quindi la pressione differenziale nelle varie condizioni, minimo con egr aperta, minimo con egr chiusa, sotto carico elevato, ecc.; in ogni caso se interferisce con le prestazioni, difficilmente manca il codice guasto che lo conferma.
Grazie omac per i chiarimenti, credo che prenderò in considerazione la sostituzione del filtro con un buon originale.
Detto questo stasera ho riscontrato il problema anche a caldo e ho fatto subito un po' di strada con parametri istantanei...
Credo che l'elettrovalvola a farfalla abbia un comportamento strano, domani vedo se riesco a postare valori così possiamo confrontarci.
Grazie mille ancora
Rieccoci,
confermo il problema rimane anche a caldo.
In allegato una tab excel con tutti i parametri rilevati nel viaggio casa lavoro di stamattina
VISUALIZZA ALLEGATOProblema risolto con sostituzione sensore di pressione atm che è sul collettore di aspirazione e pulizia dello stesso, compreso circ EGR.
La causa più probabile stava nei passaggi semi ostruiti del collettore specie quelli del diffusore egr; quando la massa aria misurata non è in grado di raggiungere l'obiettivo tramit comando egr, viene parzializzato ulteriormente l'ingresso aria tramite farfalla creando un effetto sussulti in quanto la massa aria cala eccessivamente, si riapre la farfalla e il gioco ricomincia.