Salve a tutti, al secondo alternatore bruciato, comprato da 140 A per durare di piú ma che ha la stessa scheda diodi di quello da 120, vorrei sostituire appunto la scheda con una piú performante/maggiorata. Sapreste dirmi dove cercare nella zona di Padova? Grazie.
Ok, ho sostituito la scheda diodi con una non originale di marca hc cargo ( e la macchina ha ripreso a funzionare). Su questa i diodi sono da 50 A, e a occhio mi sembrano migliori (più grandi e connessioni più corte) ma qualcuno sa da quanto erano sull'originale? Togliere il fondo piatto sulla croma potrebbe aiutare a smaltire meglio il calore anche all'alternatore? Grazie ancora.
Ok, grazie della risposta, un ultimo "disturbo" a questo punto: considerato che hc cargo è discreta, mi puoi indicare invece la marca di un fornitore di piastre diodi buono, nel caso mi risucceda. Trovare in internet queste informazioni alla cieca è stato per me impossibile, e visto che ho anche il primo alternatore in soffitta, magari nel frattempo lo revisiono e non mi trovo con il guasto di sabato, come è successo tutte e due le volte, senza parti di ricambio!! Ancora grazie.
[quote="cubalibre":3101mbnq]Ok, ho sostituito la scheda diodi con una non originale di marca hc cargo ( e la macchina ha ripreso a funzionare). Su questa i diodi sono da 50 A, e [color=#FF0000:3101mbnq]a occhio mi sembrano migliori (più grandi e connessioni più corte)[/color:3101mbnq] ma qualcuno sa da quanto erano sull'originale? Togliere il fondo piatto sulla croma potrebbe aiutare a smaltire meglio il calore anche all'alternatore? Grazie ancora.[/quote:3101mbnq] I diodi migliori o peggiori non si misurano a "occhio". Ma visto il nome...
Si, dire a occhio sembra improprio ma siccome sono un perito elettronico che lavora nell'elettronica mi sembra di potermi sbilanciare dicendo che costruttivamente sembrano progettati per portate maggiori. Il fatto di avere connessioni piú corte tra diodi e piastra comporta che il reoforo, che è il conduttore più sottile del circuito e quello che presenta maggiore resistenza, essendo piú corto permette che tale resistenza diminuisca e di conseguenza il surriscaldamento. Poi c'è da dire che la piastra montata é dichiarata avere diodi da 50 A, mentre della vecchia, originale, non so nulla se non che i diodi avevano una sigla indicante "35G" e "35H" e non so se questo potesse essere un riferimento a 35 Ampere. Se cosí fosse sarebbe molto strano che un alternatore da 140A abbia diodi da 35A, infatti da punto di vista termico, poiché i diodi sono usati per un terzo del tempo, con tre da 35 si arriva a una portata nominale intorno ai 100 Ampere scarsi ( e forse questo é un motivo di frequente rottura). Ovviamente se 35H NON significa che i diodi sono da 35 A tutto il mio discorso cade ...