vittorio67  0

Buongiorno a tutti,

E' arrivata in officina una Opel Astra del 2010 diesel che non va l'aria condizionata.

Compressore Delphi a cilindrata Variabile TSP 0155967 (clima automatico bi zona CJ2)

Controllato fusibili e relè,fatto pulizia impianto,vuoto e ricarica,la macchina continuava a non fare freddo.

L'alimentazione sul compressore arriva ma non  riesco con la mia diagnosi a controllare il segnale Pwm

Ho sostituito il compressore con uno revisionato,subito non andava,poi dopo 5 minuti,accelerando un pò,la macchina ha iniziato a fare freddo,e ha funzionato benissimo per tutto il giorno,e le pressioni si sono stabilizzate con Bassa pressione a 2 e alta a 12

posteggiata alla sera ,al mattino dopo non faceva più freddo,e non partono le ventole,e le pressioni rimangono BPressione a  4 e APressione a 6

Codice errore in diagnosi B393B circuito di controllo  Valvola Compressore Clima Circuito aperto.

Vorrei sapere se è mai capitato,e se quella valvola potrebbe indicare il pressostato (a 3 fili) oppure è la valvola interna al compressore (che come ho detto ,ho sostituito con uno rigenerato)

La tensione sui fili del compressore c'è ma non partono le ventole e non raffredda per nulla.

Bassa pressione a 4 ,e Alta pressione a 6

Resistenze sui 3 fili del pressostato oltre i 33 Kohm (33,46,72)

Grazie a tutti

omac  1

Il pressostato è un sensore alimentato, che restituisce in centralina motore il valore di alta pressione, non si misura in ohm col rischio anche di guastarlo. Se hai errore su valvola controllo clima circuito aperto, controlla il cablaggio relativo, visto che la valvola è nuova e questa sì è misurabile in ohm, poiche è una bobina.

vittorio67  0

Ciao Buonasera,
Inanzitutto ti ringrazio per la risposta,e l'aiuto prezioso.
Questo, come sai è un pressostato lineare che controlla tutto il funzionamento dell''impianto 
Non controlla solo alta pressione,(e lo sai sicuramente) ma anche bassa,le due velocità delle ventole e il controllo del minimo.
è alimentato come dici giustamente tu,e  analizza in modo continuo ed uniforme la
pressione del circuito dell'impianto di climatizzazione fornendo in tempo reale alla centralina le variazioni di pressione rendendo diciamo flessibile la gestione delle soglie di attivazione,queste variazioni avvengono tramite una tensione di uscita che tramite una resistenza interna al pressostato fa variare appunto la tensione in uscita.
spero di aver spiegato bene.
L'elettrovalvola è, o almeno sembra, correttamente pilotata,e almeno il segnale di comando, visto oggi, sembra corretto,
Il problema,(e mi è stato riferito da un collega in opel), sembra proprio la resistenza del pressostato,(che serve per far variare la tensione al variare della pressione),e dato che quindi,ad ogni  variazione di pressione corrisponde un segnale di tensione utilizzato dalla centralina,fa si che questa tensione vada fuori range,e,che la centralina interpreta a modo suo,e per qualche ragione di logica di funzionamento a me sonosciuta,(e anche alla Opel) isola il segnale.
A me, non è mai successo,e comunque non mi spiego che pur venendo alimentata l'elettrovalvola,da un errore di circuito aperto.
Chiamerò il cliente e ordinerò un pressostato nuovo e se risolvo,aggiornerò il tutto.
Grazie infinite

omac  0

Un po di confusione è inutile complicazione, ovvero il pressostato è un sensore attivo (lascia stare resistenze e cose simili, funziona allo stesso modo di un sensore pressione turbo o anche pressione rail. Cambiano solo le scale), la cui tensione generata è direttamente proporzionale alla pressione presente nel tubo di alta dell'impianto, e finché tale pressione è superiore a circa 4bar, viene permessa l'attivazione del compressore, e, a seconda della logica di gestione, o le ventole partono in contemporanea a bassa velocità oppure al superamento dei 12 bar inizia il funzionamento delle ventole variando di velocità proporzionalmente all'aumento della pressione. L'alimentazione alla valvola normalmente si ha con positivo presente e negativo in pwm, e l'errore di circuito aperto si ha solamente se la centralina non vede il carico della valvola, per cui o la valvola o il cablaggio.

vittorio67  0

Ti ringrazio del tuo suggerimento Omac ,

questa auto ha già girato 4 officine e purtroppo nessuno è mai riuscito a capire il problema.

verificherò di nuovo il cablaggio,anche se la valvola del compressore funziona, quindi sembra sia alimentata correttamente,

(anche collegando una valvola "volante", sente sempre un circuito aperto)

e continuo a non capire come la centralina possa interpretarlo cosi,e sentire un circuito aperto,pur essendo chiaramente chiuso

e se come dici tu,perchè, se fosse l'elettrovalvola del compressore difettosa,le ventole non partirebbero?

Grazie infinite del tempo che mi hai dedicato.

vittorio67  0

Scusami,

Ti aggiungo,che il consenso e il segnale per il compressore,arriva come carico il gas e lo toglie correttamente come scarico l'impianto,quindi sente la pressione minima di 4 bar, ma le ventole non partono in nessun modo.

a parte il giorno che ha funzionato,che andavano le ventole e tutto funzionava

vittorio67  1

Buongiorno a tutti,

Volevo aggiornarvi sul Guasto.

Ho  Risolto,sostituendo la  Centralina di comando e il pressostato

Grazie

gino26  0

Bun giorno a tutti , anch'io ho lo steso problema  cod. errore B393B , verificando limpianto elettrico il compressore non viene alimentato ,ovvero non arriva tensione al compressore, per cui credo e chiedo, può essere il pressostato  a non dare il consenso ? 

Spero, se è già capitato e se qualcuno a risolto può darci qualche approfondimento.

Grazie Mille Buona Giornata.

 

omac  1

Il pressostato fornisce informazione alla centralina motore della pressione presente nell'impianto (basta leggere il parametro in diagnosi per capire se funzione), e se fosse guasto si avrebbe il codice relativo, il circuito aperto sulla valvola del compressore sta a significare che appunto non viene vista la corretta impedenza, vuoi per valvola interrotta, per cablaggio guasto, per fusibile dedicato interrotto, o come ultima possibilità, ma per certo la più remota, guasto alla centralina. Utilizzando comunque lo strumento di diagnosi non per la sola ricerca di codici guasto, ma per valutare parametri e stati di volta in volta relativi al problema in esame, si arriva a ridurre man mano l'elenco delle possibili cause.