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riccardofree 001/12/2015 - 10:03c'è da fidarsi?
Ciao a tutti, sto cercando una famigerata centralina gestione pompa iniezione per una Opel Astra 1.7 dti del 2001 e mi sono imbattuto in questo sito
http://www.bba-reman.com/content.aspx?content=vauxhall_astra_17_td_isuzu_ecu_itVolevo chiedere se qualcuno di voi si è gia fornito da questi signori.
Ciao e grazie! -
non definito
UTENTE 001/12/2015 - 22:51c'è da fidarsi?
Riparatela da te: togli il coperchietto nero in plastica sulla faccia posteriore, compare il circuito stampato lato saldature dove troverai con certezza due saldature rotte, succhia lo stagno presente e risaldale per bene dopo una bella pulita ai reofori anneriti dai falsi contatti, e il gioco è fatto. Alla fin fine è l'unico problema che hanno, e temo che le rigenerate altro non siano che centraline che hanno subito questo trattamento oltre ad una bella lavata di faccia.
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max113a 009/12/2015 - 16:35c'è da fidarsi?
Ciao a tutti,
allora , credo che in questo caso posso dire la mia, molto spesso facendo le 2 saldature come dice il collega si tampona per qualche tempo, ma non in maniera duratura, o almeno a me capita sempre più spesso di doverle recuperare, e a volte non ci si riesce.
quindi attenzione perche la riparazione è meno banale di quello che in realtà è.
resto a disposizione per eventuali chiarimenti, ciao a tutti Max
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omac 009/12/2015 - 23:51c'è da fidarsi?
Solo per informazione, i circuiti stampati doppia faccia hanno da decenni i fori metallizzati, e in tal caso, salvo perdite di elettrolito da condensatori scadenti (vedi vitara prima serie) o corti che evaporano piste, le saldature non si romperanno mai. Nel caso specifico invece siamo di fronte a circuito a singola faccia, o comunque collegato con passanti saldati (tecnologia medievale), ma il problema specifico della rottura delle saldature a cerchio intorno al piedino è dovuto al peso del componente e alla dimensione dei piedini stessi quando il tutto è sottoposto a vibrazioni intrinseche e indotte dall'esterno, condito dall'uso di saldature ad onda, dove la differenza importante di dimensione tra i reofori alla lunga non garantisce affidabilità (i circuiti delle tv a tubo catodico erano l'università quanto ad insegnamento sul modo di fare e/o riparare saldature). Comunque ne avrò riparate a decine di queste scatole, e, tranne veicoli demoliti insieme alle loro scatole per incidente o vetustà, e hanno percorso più strada che non prima di fermarsi. Ovviamente sia lo stagno, sia la preparazione, sia le saldature richiedono n minimo di conoscenza della materia. Del resto come si può far spendere certe cifre per un siffatto oggetto, per giunta applicato a vetture non da ricchi? Parere personale.
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max113a 010/12/2015 - 09:23
c'è da fidarsi?
Scusa Omac se mi permetto di contraddire a pieno quello che stai dicendo, è molto evidente che non conosci il funzionamento e le caratteristiche elettroniche di quella centralina.
quello che dici sui circuiti stampati è vero, ma non per questo modello, primo perche questo pcb non è un doppia faccia ma un 5 strati, secondo perche la valvola non lavora a 12v ma a 170 volt e ha picchi di corrente molto elevati, se il lavoro non viene effettuato da persone competenti e il passante del reoforo si crepa, addio centralina non la recupera più nessuno.
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omac 010/12/2015 - 22:55c'è da fidarsi?
In effetti le rotture sono a livello connessioni in uscita della specie di trasformatore lato uscita, come del resto capitava preferibilmente in tutti i circuiti stampati simili dove era presenza di tensioni superiori a 100-150 v AC o Dc poco fa differenza (e lo si capisce anche dal colore assunto dalla saldatura rotta): questo il motivo del riferimento al trattamento necessario prima di rifare sic et simpliciter la saldatura.