QUADRO STRUMENTI E STRUMENTAZIONE DI BORDO
Contagiri

FIAT | Ducato serie 230 | 2.8 JTD | Diesel | 13
  • privato
    mrollo  0
    21/09/2016 - 13:03

    Signori,

    Sono in possesso di un Camper su meccanica Ducato 2.8JTD il mezzo è della serie 230, vorrei sostuire il quadro strumenti modello 1325180080 (sopra nella fotografia allegata) con quello della versione export che includeva il contagiri modello 1326485080 (sotto nella fotografia allegata).

    Se qualcuno di voi potesse aitarmi a reperie lo schema elettrico del nuovo quadro, ed le informazioni necessarie sul dove prelevare il segnale per far funzionare il contagiri, il mio mezzo ha installata la ECU EDC15.

     

    grazie in anticipo

    Michele

  • autoriparatore
    omac  0
    21/09/2016 - 15:47

    Già provato a collegarlo? Facile che non ci sia nulla da aggiungere, molte di queste rientravano nell'impianto standard. Basta del resto verificare se sulla morsettiera su cui si attesta il segnale sia già presente il filo.

  • privato
    mrollo  0
    21/09/2016 - 16:35

    Ho già provato i due quadri strumenti sono apparentemente intercambiabili, ma non funziona.

    Avessi lo schema potrei capire in quale delle 5 morsettiere manca il filo ed in seguito poi capire da dove prelevarlo.

     

    grazie

     

  • autoriparatore
    omac  0
    21/09/2016 - 22:49

    Dove finisce il segnale contagiri lo vedo io dalle foto che hai postato. La conoscenza di base dlella materia prevede che guardando il circuito stampato si intuisca subito la presenza delle tre viti che fissano il componente contagiri e che al contempo sono le tre connessioni elettriche necessarie al funzionamento, ovvero due finiscono in comune a due lampadine nelle vicinanze, per cui una sarà il negativo e l'altra il positivo di chiave, per la terza basta seguire la pista che va sulla morsettiera. Cosa però ne generi il segnale al momento mi sfugge, se qualche collega è ancora in possesso di eventuali schemi può dirlo.

  • privato
    mrollo  0
    22/09/2016 - 11:07

    Ti ringrazio, potresti indicarmi con una freccia quale è il punto a cui ti riferisci ?

    ciao

  • autoriparatore
    omac  1
    22/09/2016 - 15:32

    Non serve indicare. Guardi il retro dei due quadri e noterai che in corrispondenza del contagiri su uno hai tre fori e sull'altro i fori sono chiusi da tre viti, il resto l'ho già spiegato, e dalla vite più in basso segui col dito la pista fino ad arrivare alla morsettiera.

  • autoriparatore
    walker52  0
    22/09/2016 - 16:06

    winkangelOmac è un Grande !

  • privato
    mrollo  0
    22/09/2016 - 17:15

    Nuovamente grazie,

    Ora non mi resta che sperare che qualcun'altro possa fornirmi le indicazione sul dove prelevare il segnale da inviare allo strumento.

     

    ciao

  • privato
    mrollo  0
    01/07/2017 - 17:42

    grazie a tutti

  • privato
    mauroh2o  0
    13/03/2019 - 07:38

    salve a tutti anche io ho lo stesso problema ma continuò a non capire da dove prendere il segnale k. Posto una foto indicando il retro del quadro col dito nel contagiri. Grazie 

  • autoriparatore
    omac  1
    13/03/2019 - 08:43

    Il segnale giri proviene dalla centralina motore, ed è pure possibile che il filo sia già presente nella presa per lo strumento.

  • privato
    mauroh2o  0
    15/03/2019 - 14:22

    Il segnale che fa funzionare il contagiri è staccato in foto vedere lo spinotto. Quindi devo prendere questo segnale (k) dall alternatore e collegarlo la. Ma non so dov’è questo k!!!!!

  • autoriparatore
    omac  1
    15/03/2019 - 23:11

    Domanda: ma stai installando un quadro provvisto di contagiri o uno strumento esterno? Il funzionamento di un contagiri che sfrutta l'alternatore prevede che ci sia sull'alternatore una connessione ad una delle tre fasi in alternata, cosa che risale all'epoca dei primi diesel automobilistici (anni settanta); all'interno dell'impianto del ducato jtd questo segnale non esiste e non è disponibile nemmeno sull'alternatore, a meno di smontare l'alternatore stesso e crearlo, cosa non difficile, ma richiede comunque una certa quantità di lavoro, compreso poi portare il filo nel luogo desiderato.  



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