PRINCIPI DI FUNZIONAMENTO DEI SISTEMI AUTOMOTIVE
Riscaldatore collettore di aspirazione

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  • autoriparatore
    fabricola  0
    03/10/2019 - 17:25

    Sui motori diesel dei camion o sulle auto più datate, sia diesel che a benzina (se a carburatore), si trovano dei riscaldatori o resistenze riscaldanti per facilitare l'avviamento in inverno. Nel caso dei motori benzina con carburatore, a causa dell'effetto Venturi, quest'ultimo si può anche ghiacciare, non solo in pieno inverno ma, in certe condizioni atmosferiche, anche con una temperatura esterna di 15/20°.

    Come si sa il diesel non è facilmente infiammabile mentre la benzina lo è. Mi domandavo e domando a voi se non fossero pericolosi questi dispositivi per le auto a benzina e le temperature che queste resistenze generano, sia a benzina, sia per il diesel. 

  • autoriparatore
    omac  1
    03/10/2019 - 23:19

    Non si sono mai dimostrati tali. In alcuni diesel le resistenze elettriche nei collettori andavano a sostituire la classica candeletta che incendia nel collettore il gasolio che la attraversa (è stata utilizzata ad esempio in tutti i 2800 jtd), ma in entrambi i casi non si sono avute controindicazioni, tanto più che nei diesel sono stati ausilio per avviamento a freddo. Diverso il discorso per i motori a benzina, a cui il caldo serve a sopperire alla necessità di calore utile a mantenere stabile la miscelazione aria-benzina: collettori riscaldati attraverso il liquido di raffreddamento, commutazione estate-inverno prima manuale poi automatica all'ingresso dei filtri aria (sistemi a carburatore e monoiniettore), i più sofisticati aggiungevano,una resistenza elettrica annegata in un dissipatore in alluminio per ovviare al problema nei transitori di riscaldamento motore (e anche qui mai verificati veri problemi, anche perché la temperatura non si alza granché in quanto calcolati per un equilibrio termico con l'aria fredda in entrata).

  • autoriparatore
    fabricola  0
    04/10/2019 - 09:10

    I riscaldatori elettrici nascono per ovviare al problema dell'avviamento a freddo quando non si può contare nel sul calore del liquido di raffreddamento ne su quello dello scarico ed entrano in funzione ogni volta che si avvia il motore al di sotto di una certa temperatura ambiente e con il motore freddo.

    Sui diesel il problema della temperatura non si pone ma sul benzina sono scettico. Ho visto che in alcuni casi questi riscaldatori raggiungono temperature di 130° e sono posizionati proprio sotto il carburatore. Immagino che il passaggio dell'aria abbassi notevolmente questa temperatura ma poniamo il caso che uno giri la chiave senza avviare, non sarebbe eccessiva la temperatura ?

  • autoriparatore
    omac  1
    04/10/2019 - 14:28

    Le resistenze di collettore sui benzina a carburatore (ad esempio golf 2) in condizioni corrette avevano attivazione termostatizzata, e comunque il calore si diffondeva nel collettore e in ogni modo in assenza di scintille a queste temperature non va a fuoco nulla, la stessa miscela che entra in una camera di scoppio con temperature assai più elevate prende fuoco solamente quando lo dice la candela.

  • autoriparatore
    fabricola  0
    04/10/2019 - 18:55

    Si Omac, ne ho viste proprio sulle golf. Quindi dici che 130° nel collettore di aspirazione non sono un problema.

  • autoriparatore
    omac  1
    04/10/2019 - 22:08

    In assenza di fiamma libera assolutamente no, anche perché si è in assenza di carburante.

  • autoriparatore
    fabricola  0
    05/10/2019 - 12:42

    Grazie, ottime spiegazioni.



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