Mettersi a fare modifiche, in ogni caso discutibili, senza essere nemmeno in grado di trovare il segnale su tre fili mi sembra veramente cosa dell'altro mondo. Una modifica implica per prima cosa la conoscenza approfondita dell'impianto e il suo funzionamento, se non hai neanche un voltmetro è meglio lasciar perdere.
gianmario ha scritto:
Mettersi a fare modifiche, in ogni caso discutibili, senza essere nemmeno in grado di trovare il segnale su tre fili mi sembra veramente cosa dell'altro mondo. Una modifica implica per prima cosa la conoscenza approfondita dell'impianto e il suo funzionamento, se non hai neanche un voltmetro è meglio lasciar perdere. |
il sensore non trasforma proprio nulla..al max legge e comunica in ecu tramite una differenza di tensione(in entrata mediamente si hanno 4,5/5,0V in uscita varia da 1,7 a 4V infatti ci sono tre filidi cui uno è alimentazione,uno segnale e uno massa che serve x rilevare la differenza)la pressione letta,e la ecu,tramite un calcolo algoritmico del processore in uso(motorola,simens ecc)la trasforma in un comando da dare espresso in byte che poi l'attuatore lo trasforma in bar,V,A e così via... in pratica i sensori(dalla parola)sentono una unità di misura e basta...
kid turbo ha scritto:
il sensore non trasforma nulla.....rileva una differenza di tensione...è l'attuatore che trasforma |