Erano anni che avevo questo quesito in mente. Il 99% delle auto japponesi ha il tappo di carico sul radiatore,ed un tubicino di scarico in caso di aumento pressione che confluisce in una vaschetta separata in plastica,con indicati liello minimo e massimo. Ora mi spiegate a cosa serve questa vaschetta?!?!? Se il circuito raggiunge una pressione troppo alta,il tappo tramite la molla fa passare il liquido e scaricare la pressione.Il liquido fuoriuscito va in questa vaschetta,che non ha tenuta in pressione e quindi non fa parte del circuito stesso. Ora,io sono tranquillo e felice,faccio il livello dal radiatore MA alcuni clienti mi chiedono perchè lascio la vaschetta vuota,o perchè non ci va il liquido.alcuni esigono che sia riempita.Ma a cosa serve?me lo sapete spiegare voi? Perchè ci sono segnati i livelli MIN e MAX? Grazie a tutti.
è una cosa tipicamente giapponese ... subaru giusto??? secondo alcuni tecnici che ho sentito la loro teoria è che a caldo il volume del liquido possa aumentare mentre a freddo diminuire (ordine del 2/3%)... quindi essendi il giappone quasi privo di pianure e ipotizzando un utilizzo dell'auto tra mare e montagna continuamente.......... a te la risposta.....
mmmm......subaru mitsubishi,tutte! Ma a che servono i livelli min e max?il liquido non può tornare indietro!!!E su qualche manuale o adesivo ho letto che deve essere sempre ben piena!
Scusate,come mai può aspirarla?il tappo ha molla a 0,7 oppure 0,9 a seconda del modello,noi la pressione atmosferica la abbiamo da 900mb in su. Ora se io chiudo il tappo a 900 millibar,ed il tappo è precaricato per aprire con 0,9 di SOVRAPRESSIONE oltre quella atmosferica significa che per aprirsi deve avere una pressione ASSOLUTA maggiore di 0,900+0,900: 1,800 bar assoluti.L'acqua per entrare DALLA vaschetta esterna NEL circuito deve essere in un ambiente(atmosfera) dove la pressione è maggiore di 1,800 bar.Mi dite come ciò è possibile?A me non torna!!Sarebbe plausibile SOLO se la vaschetta di espansione fosse sigillata anch'essa ed avesse tubo decente che regge la pressione.Che en dite?
a mio avviso il liquido nella vaschetta deve essere sempre tra minimo e massimo perchè così facendo si è sicuri che il tubicino è sempre immerso nel liquido..quindi basta una depressione sufficiente nel tubicino tale da vincere la differenza di altezza tra radiatore e livello nella vaschetta per far "aspirare" il liquido al radiatore senza quindi che la vaschetta sia in pressione.
non tornano le pressioni!!!!
sì,è corretto,si crea una depressione,ma la depressione tira a se la membrana del tappo,aumentando la tenuta. Praticamente è come una casa con la porta che si apre verso l'esterna costruita ad 1cm da un muro...
[quote="flatfour":rv9ojj2r]guarda BENE il centro del tappo............[/quote:rv9ojj2r] è così Brando, è anche vero che fino agli anni 70 era un sistema utilizzatissimo anche qui da noi (che poi funzionasse o meno è un'altro discorso) probabilmente è solo questione di mentalità degli ingegneri giapponesi dato che comunque di quei mezzi è pieno il mondo e le condizioni di lavoro comuni ai sistemi senza tappo nel radiatore
a parte il fatto che è sempre una chiavica spurgare quelle macchine, con antigelo che va dappertutto, ti do la mia procedura. riempio fin che posso, tanto normalmente il liquido ti tocca buttarlo giù talmente piano che sei già quasi sicuro che si sia spurgaato abbastanza (termostato chiuso permettendo) ovviamente con buona norma di tenere aperto il riscaldamento in caso ci sia un rubinetto. Poi metto in moto senza tappo per permetter altro ingresso liquido aiutato dalla pompa. quando il liquido inizia a fuoriuscire dal rad metto il tappo e aspetto solo che apra il termostato. Una volta aperto, riapro il tappo e aggiungo quel che serve. Metto in moto e aspetto l'eventuale ventola che entri in funzione. Lascio raffreddare. Qunado si raffredda il liquido si contrae e tutto il necessario se lo pesca dalla vaschetta espansione (se guardi bene, come suggerito NORMALMENTE i tappi radiatore hanno 2 valvole, una che è quella che fa tenuta sul bocchettone del radiatore, l'altra che è piccola e coassiale alla grande, ha una molla molto più tenera e funziona nel verso opposto (se non è ingrippata o piena di m..da ) una volta raffreddata riapro il tappo radiatore, metto quello che serve, chiudo e faccio il ivello sull'espansione stando accorto che efftivamente il suo tubo peschi vicino al fondo della vaschetta. se invece ti fai una prolunga , come ho io sulle fiat, per alzare il livello di riempimento è tutto più facile. Io non l'ho mai fatto perchè non ho mai avuto voglia di comprare mille tappi diversi per ste macchine.
domani guardo nel centro del tappo allora....poi vi dico.
Quoto fiatfour ! Il tappo è costruito con due valvole contrapposte, una di sfiato che si apre quando la pressione sale per effetto delle dilatazioni termiche sopra gli 0,7/0,9 bar, l'acqua che esce viene raccolta da quel vaso, l'altra valvola è messa al rovescio e si apre ad una pressione quasi nulla e serve appunto quando cala la temperatura e di conseguenza la pressione fino a crersi una depressione a richiamare l'acqua verso il radiatore per garantire sempre il livello massimo ! Si vede che sei giovane e non hai mai messo le mani sulle vecchie Fiat, dalle 127 in sù avevano quel sistema !!
eh,sono dell'84.....ora mi guardo qualche tappo allora.
Anche il mio Ducato 2.5D ha il tappo così, anche se non ha il serbatoio acqua esterno all'impianto. E credo molte, forse tutte le auto debbano avere un sistema simile per evitare che il sistema vada in depressione, ad esempio dopo una "scaldata". Altrimenti avremmo auto che successivamente ad una scaldata in salita, dopo aver passato una notte al freddo, hanno tutto il sistema in depressione, con i tubi schiacciati.